giovedì 2 giugno 2011

Il sole visto da me - protezioni e considerazioni



E' iniziato in questi giorni, come tutti gli anni del resto, il dibattito sul sole in vista dell'estate. Il quesito centrale è: il sole fa male o fa bene? Io non sono estremista in niente nella vita, valuto sempre i pro e i contro, quindi anche in questo caso ho pensato di procedere in modo simile.
IL SOLE ESERCITA UN'INFLUENZA POSITIVA SULL'UMORE - è vero, ma non deve essere considerato come molla per un'esposizione ostinata e senza protezione
IL SOLE FAVORISCE LA SINTESI DELLA VITAMINA D - è vero, ma noi abitanti dei paesi ricchi ed industrializzati non ne abbiamo bisogno, perché riceviamo quotidianamente e inconsapevolmente la quantità che ci serve. Può essere molto utile però per chi soffre di osteoporosi e artrosi, la vitamina D infatti è una sostanza molto importante per l'assorbimento del calcio.
IL SOLE CURA L'ACNE E MALATTIE DERMATOLOGICHE COME LA PSORIASI - nì. Per quanto riguarda l'acne questa sembra migliorare per i primi giorni di esposizione al sole, dopodiché la pelle inizia ad irritarsi e a produrre più sebo per proteggersi. Il risultato è che i pori vengono ancora più ostruiti causando l'insorgenza di altri brufoli o il peggioramento di quelli già esistenti. E' dimostrato invece che la psoriasi viene molto affievolita dal sole ma ogni caso è a sé. Io ad esempio ho una sorta di psoriasi mista a dermatite seborroica che con il sole peggiora sensibilmente e sparisce quasi durante la stagione fredda.
IL SOLE RENDE PIU' BELLI - ho sentito anche questo in effetti. Non la penserebbe così mia nonna che quando era giovane si proteggeva dai raggi solari perché ai tempi essere abbronzati significava essere poveri e lavorare nei campi, mentre chi era bianco era di rango aristocratico e non lavorava. Le signore ricche passeggiavano per le vie della città protette da appositi ombrellini, creati non per la pioggia ma proprio per i raggi solari. Ora è il contrario, chi è abbronzato invia un segnale di persona che può permettersi una vacanza. Al giorno d'oggi si viene additati e presi in giro più per come si è bianchi che per quanto si è scuri e abbronzati. Insomma, contestualizzando il tutto, il fatto di prendere il sole è più una moda che un bisogno. Poi ognuno sceglie per sé.
IL SOLE E' PERICOLOSO PER CHI HA UNA PELLE BIANCA - soprattutto se questa è caratterizzata da nei. Se irritati continuamente dai raggi solari nocivi possono evolversi in melanomi, un tipo di tumore che spesso compare e si evolve in maniera del tutto asintomatica. Chi è bianco ma vuole esporsi al sole deve usare alte protezioni e acquistare possibilmente una protezione totale da spalmare sui singoli nei, soprattutto quelli più grossi o a rischio. In questi casi sono ottime le creme solari a base di filtri fisici come l'ossido di zinco. Anche l'eritema è ricorrente e molto fastidioso in chi ha la pelle molto chiara.
IL SOLE INVECCHIA LA PELLE - è scientificamente dimostrato, non sono certo io a doverlo dire. Sicuramente la genetica aiuta e ci sono persone che prendono il sole da una vita e sembrano ancora ragazzine, ma non sempre è così e la differenza si nota a distanza di anni, quando ormai è troppo tardi per tornare ai ripari. Il sole non aiuta nemmeno chi soffre di vene varicose o capillari rotti, in quanto con le alte temperature il problema rischia di peggiorare a vista d'occhio.
Rileggendo il tutto capisco di essere di parte, propendo infatti per la protezione dai raggi solari, ma in spiaggia ci vado lo stesso, anche se di mattina presto o nel tardo pomeriggio quando il sole inizia a tramontare. Penso che in questo momento sia ancora più bello, quando le persone vanno via e rimane la spiaggia semideserta, il cielo aranciato, il mare calmo e silenzioso...
Per il corpo io di solito uso una protezione 20 o 30 e non ci spendo nemmeno tanto. Riacquisto sempre i solari Cien che si trovano da Lidl.
Lidl offre una vasta gamma di protezioni e ogni anno si arricchisce con nuove formulazioni, ora c'è anche quella per i capelli, utilissima per proteggerli dalla salsedine!
Da una ricerca di Altroconsumo, cui sono abbonata, dell'anno scorso è stato stabilito che i solari Cien hanno un ottimo rapporto qualità-prezzo (costano davvero pochissimo!), infatti io mi sono sempre trovata benissimo, li uso anche su Nicole e non si è mai scottata una sola volta!
Per il viso invece spendo di più, attualmente sto usando una protezione 30 di Shiseido apposta per questa zona.
E' resistente all'acqua e non risulta untuosa. Il prezzo è un po' meno allettante, nel senso che ricordo di averla pagata intorno ai 25€. Esistono comunque altre valide alternative, soprattutto in farmacia, che consentono un'alta protezione mantenendo l'opacità del viso e senza appesantire.
Molti prodotti li trovate sul sito www.saninforma.it , sono scontati di qualche euro rispetto alle farmacie, potete consultare sempre l'inci e sopra i 30€ (anzi in questi giorni non c'è importo minimo di spesa) la spedizione è gratuita.

3 commenti:

  1. ciao Lara , ho postato proprio stamattina il video dei solari che uso io , devo dire che ho provato anch'io quelli cien e mi sono trovata bene , al contrario di quelli bilba , che mi avevano scatenato un'eritema in tutto il corpo ....
    già dall'anno scorso per il viso sto utilizzando una protezione 50 della bionike , mi trovo abbastanza bene , per il corpo invece da anni uso quelli della conad , buonissimi a mio avviso :-))

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  2. Ciao Lara, per il viso io utilizzo la crema per pelli grasse della Eucerin, protezione 30. Mi trovo veramente bene e l'ho pagata pochissimo...11 euro in parafarmacia!

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  3. Ciao! ^_^ Passa nel mio blog, c'è un piccolo premio per te...^_^!

    http://pallonciniapois.blogspot.com/2011/06/versatile-blogger.html

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