sabato 22 ottobre 2011

Review libro Makeupdelight

Ciao ragazze e bentornate!
Oggi vi vorrei parlare del nuovo libro di Giuliana, alias Makeupdelight, che ho comprato da circa una settimana. Io sono fissata con la manualistica per cui che sia un libro di trucco, di moda o di cucina sono sempre aggiornatissima e ne acquisto spesso. Se poi il libro mi piace e lo trovo utile per me lo tengo, altrimenti lo rivendo o semplicemente lo regalo.
Detto questo vi premetto che ho anche i libri di Clio (ho fatto le video review sul mio canale a suo tempo) e quindi posso benissimo usarli come termini di paragone per il libro di cui vi parlerò oggi.
Ho avuto la fortuna di pagarlo 14,80€ con lo sconto del 15% su Ibs.it anche se il prezzo a mio parere è ancora alto, visto il contenuto di poco spessore. Ma iniziamo con calma.
La grafica ed il tipo di carta sono gli stessi utilizzati da Rizzoli per i libri di Clio. Già quindi mi girano i macaroons perché non capisco questa sorta di "omologazione". Clio e Giuliana sono due ragazze dal carattere  e dallo stile completamente diversi, perché rinchiuderle all'interno dello stesso graphic design? Mah.
La carta è comunque di ottima qualità, ci sono 256 pagine anche se per ogni pagina c'è una media di 4 righe quindi considerate subito che la sostanza del libro è molto succinta...
Peccato più che altro per la montagna di carta sprecata che poteva essere utilizzata per creare qualcosa di ugualmente carino, ma più compatto, meno dispersivo e sicuramente più professionale.
Ora parliamo del contenuto.
Fondamentalmente si tratta di un libro per principianti, come lo è quello di Clio. Diciamo che qui potete trovare qualche chicca in più, ci sono alcune parti più approfondite come la differenza tra concealer e corrector, ma non più di tanto ecco. Forse si sente più l'impronta ironica della scrittura di Giuliana, mentre il libro di Clio sembrava essere stato scritto da qualcun altro (ghostwriter? Chi lo sa)
La parte relativa ai look è molto carina, non possiamo in questo caso negare la bravura di Giuliana. E' positivo che abbiano scelto di utilizzare anche le sue foto che a mio parere sono sempre impeccabili. I trucchi sono diversificati e spiegati brevemente ma comunque in maniera efficace, e ce ne sono per tutti i gusti, anche se avrei preferito un make up step by step anche per la pelle matura, mentre c'è solo una paginetta con una foto in miniatura.
La cosa, a mio modo di vedere, più grave sono gli errori di stampa che qui sono piuttosto evidenti.
La parte relativa all'applicazione dei blush ad esempio mostra delle faccine tutte uguali dove teoricamente dovrebbe esserci stata disegnata la diversa applicazione in base alla forma del viso, invece per qualche strano motivo l'applicazione grafica si è persa ed è rimasta questa faccina insignificante.
Anche la parte relativa ai vari tipi di occhi, oltre ad essere visivamente poco chiara, presenta dei doppioni (es. stessa immagine per occhi piccoli e occhi lontani). E altri errori che riguardano principalmente l'ortografia.
I primi due comunque erano errori evitabilissimi, bastava dare una controllata al libro prima di mandarlo in stampa, cosa che secondo me non è stata fatta. E non credo sia colpa di Giuliana, ma dall'editore Rizzoli che è cecato o, molto più probabilmente, interessato più all'imminente guadagno che alla reale riuscita del libro :-)
CONCLUSIONI. Consiglierei questo libro?
Se siete adolescenti probabilmente sì. Ma anche LaCindina ha iniziato a fare video a 16 anni e un libro come questo non glielo avrei mai regalato...troppo basilare.
Lo consiglio quindi a chi non si è mai truccata, per capire come e da dove iniziare.
Io lo terrò per i look presenti nella parte finale che possono tornare utili per una consultazione dell'ultimo minuto, comunque non è di certo un manuale di trucco indispensabile, anzi.
In giro c'è di meglio, io consiglio Jemma Kidd, peccato sia solo in inglese.

2 commenti:

  1. ottima recensione , io non mi sognerei mai di comprare un libro del genere , non per denigrare il lavoro di Giuliana che stimo e apprezzo sia come donna che come artista ,ma (e questa è solo la mia personale opinione )semplicemente perchè sono appassionata di ben altre letture *__*
    piuttosto vedrei bene le consulenze di Clio e Giuliana come curatrici di rubriche in delle riviste settimanali o mensili ....baci

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  2. Grazie Lara, mi hai fatto risparmiare ;-D un bacione...

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