sabato 8 gennaio 2011

Maschera viso Yes To Tomatoes


Oggi parliamo di un prodotto che ha avuto conseguenze nefaste sulla mia pelle, ossia la maschera viso della linea Yes To Tomatoes.
Per chi non lo sapesse  la Yes To Tomatoes è una delle linee sorelle della ben più conosciuta  Yes To Carrots, una serie di prodotti per la cura del viso e del corpo per lo più naturali, ma non BIO, che si vantano di contenere alte percentuali di succo di carota oppure, in questo caso, di pomodoro. La compagnia è americana ma sui prodotti che ho preso io c'è scritto "manufactured in Israel". Inoltre sono cruelty free, non contengono schifezze come petrolati, siliconi, conservanti nocivi, sles e quant'altro. Ogni linea ha un target specifico, la Yes To Carrots è per pelli normali/secche, la Yes To Tomatoes è specifica per le pelli miste o grasse.
La maschera che ho provato io PER FORTUNA era una minitaglia da 20ml che ho trovato in uno di quei kit in vendita a circa 10 euro, composti da maschera, crema idratante, shampoo e balsamo. Prezzo assolutamente concorrenziale direi, così quando sono andata da Sephora un mesetto fa non ci ho certo pensato due volte e ho portato quel bel cofanetto alla cassa, convinta di fare l'affare del secolo.
Questo è il primo prodotto che ho provato di tutta la linea. E' un barattolino di plastica che all'interno non contiene alcuna protezione, strano ma vero, quindi anche se avvitato il contenuto ha sempre buone probabilità di entrare a contatto con l'aria. Infatti...




Io non so se per voi questa foto è chiara, ma il prodotto dopo un mese non era come quando l'avevo acquistato. Anche se riporta una durata di 12 mesi dall'apertura non era più cremoso come all'inizio (o come altre foto reperibili sul web) ma sembrava una sorta di pastone solido difficile da prelevare e da stendere. Era più che evidente che aveva preso aria e si era in parte essicato, anche se da parte mia era stato aperto e guardato solo una volta, poi riposto accuratamente avvitato in un luogo riparato. Se è successo questo in un mese come avrebbe potuto durarne 12? Ma non è finita...
Ho deciso, temeraria come sono, di provarla lo stesso. Con il viso ben asciutto ho iniziato a stendere la maschera come se fosse calcestruzzo e già subito ho iniziato a provare un forte bruciore. Pensavo fosse normale, infatti alcune ragazze su Facebook mi avevano confermato questo pizzicore, ma per me era veramente TANTO e al limite della sopportazione. Dopo cinque minuti decisi di togliere il tutto con acqua tiepida e una spugnetta imbevuta. Il risultato? Lo potete vedere subito, spero che non stiate mangiando o bevendo perché potrebbe andarvi di traverso.





Ho messo solo una parte del viso per non disturbare gli animi più sensibili, ma credo sia sufficiente per far capire cosa ha causato in me questa maschera infernale. Avevo il viso in fiamme, con lo stampo rosso ben delineato proprio dove avevo steso la maschera (si vede dalla foto). Il tutto è durato alcune ore, lenito fortunatamente da un generoso strato di olio Vea che avevo trovato in casa e che usavo durante l'allattamento di mia figlia per le ragadi al seno (prodotto ottimo su tutti i versanti!).
Quindi tutto è bene ciò che finisce bene, questo è l'importante.
La stessa reazione l'ho avuta solo con altri due prodotti: una maschera autoriscaldante di Avon che conteneva bentonite e la maschera al propoli e argilla verde di Fitocose. Ora non so dirvi quali ingredienti possano avere in comune queste tre maschere, ho pensato all'argilla verde, ma non avrò mai la certezza perché ad esempio uso l'argilla rosa con grande soddisfazione senza aver mai avuto alcun problema. Per le interessate inserisco anche l'INCI:




Quindi eccoci qua alla fine. Non vi consiglio questa maschera perché su di me ha avuto effetti a dir poco disastrosi però chissà, su di voi potrebbe essere efficace! Non mi sento di escludere a priori una cosa, perché sono consapevole di avere una pelle piuttosto fragile e delicata.
Se qualcuna di voi comunque ha avuto esperienze simili mi faccia sapere nei commenti.
Intanto io butto definitivamente la maschera e utilizzerò questo delizioso scatolino per farmi qualcosa spignattato da me, nella speranza che una volta o l'altra non mi cada a pezzi definitivamente la faccia ^_^.

Un saluto, alla prossima!

2 commenti:

  1. Forse l'argilla verde per te è troppo forte :)
    Anche io ho avuto lo stesso problema,mi sono letteralmente ustionata tutto e ho risolto facendo un impacco di gel d'aloe puro tenuto in frigo :)
    L'argilla verde è molto più aggressiva di quella rosa e di quella bianca (io sto usando tranquillamente quest'ultima),potrebbe magari dipendere da questo ^^

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  2. Non conosco questo prodotto nel dettaglio ma i prodotti Yes To carrots sono ottimi e tutti quelli che ho io hanno la pellicola di protezione .... In ogni caso il consiglio che posso darti è non applicare mai sulla pelle un prodotto che non ti sembra avere un buon aspetto.

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