martedì 12 aprile 2011

Libro "L'ALLIEVA" di Alessia Gazzola

TRAMA
Alice Allevi è una giovane specializzanda in medicina legale. Ha ancora tanto da imparare e sa di essere un po’ distratta, spesso sbadata. Ma di una cosa è sicura: ama il suo lavoro. Anche se l’istituto in cui lo svolge è un vero e proprio santuario delle umiliazioni. E anche se i suoi superiori non la ritengono tagliata per quel mestiere. Alice resiste a tutto, incoraggiata dall’affetto delle amiche, dalla carica vitale della sua coinquilina giapponese, Yukino, e dal rapporto di stima, spesso non ricambiata, che la lega a Claudio, suo collega e superiore (e forse qualcosa in più). Fino all’omicidio. Per un medico legale, un sopralluogo sulla scena del crimine è routine, un omicidio è parte del lavoro quotidiano. Ma non questa volta. Stavolta, quando Alice entra in quel lussuoso appartamento romano e vede il cadavere della ragazza disteso ai suoi piedi, la testa circondata da un’aureola di sangue, capisce che quello non sarà un caso come gli altri. Perché stavolta conosce la vittima.


MIA OPINIONE
Libro carino da leggere, assolutamente non proporzionato al mega lancio pubblicitario che ne è stato fatto. E' stato definito dalle case editrici un medical thriller e non c'è cosa più lontana, date retta a me. Per cui se vi aspettate di leggere un giallo alla Kay Scarpetta (io li ho quasi tutti i suoi libri) scordatevelo e lasciate perdere.
Se cercate una lettura da ombrellone leggera e divertente allora il semaforo è verde. Alice Allevi assomiglia tanto ad una Bridget Jones nostrana, impegnata nella risoluzione di un omicidio, ma per tutto il libro alle prese con amori e disamori.
Insomma un libro consigliato se sapete a cosa andate incontro.

1 commento:

  1. concordo, non è un medical thriller, ma se si cerca tutt'altro, un libro simpatico e leggero ma ben scritto, è perfetto
    viviana

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